lunedì 11 settembre 2017
mercoledì 9 agosto 2017
lunedì 19 giugno 2017
lunedì 29 maggio 2017
Apriti cielo sulla frontiera
...che poi uno esce in bike qualche volta alla settimana, alla sera. Si auto convince che potrebbe pedalare per molti chilometri, troppi sulla carta. Nella sua testa si immagina metri e metri di dislivello e chilometri...
Poi si organizza, partenza presto presto, anche prima... poi mette la sveglia, solo che poi si gira dall'altra parte. Così poi uno parte uguale, ma con gran calma... per accorgersi che alla prima salita, tutto quello che era frullato nella sua testa è pura utopia... ne deve macinare di km per fare quello che gli era immaginato nella sua testa. Che poi uno ride a pensarci...
... Fadalto (mai più la domenica a metà mattina), Farra, Bastia, Soccher, Bastia, Puos, Borsoi, Tambre, Sant'Anna, Campon, Crosetta, Fregona, Caglieron... 90km e 1500m +
Poi si organizza, partenza presto presto, anche prima... poi mette la sveglia, solo che poi si gira dall'altra parte. Così poi uno parte uguale, ma con gran calma... per accorgersi che alla prima salita, tutto quello che era frullato nella sua testa è pura utopia... ne deve macinare di km per fare quello che gli era immaginato nella sua testa. Che poi uno ride a pensarci...
... Fadalto (mai più la domenica a metà mattina), Farra, Bastia, Soccher, Bastia, Puos, Borsoi, Tambre, Sant'Anna, Campon, Crosetta, Fregona, Caglieron... 90km e 1500m +
lunedì 22 maggio 2017
Dove va a finire il profumo delle stelle, che da qui non si sente?
Che poi posti così non si possono dimenticare tanto facilmente, riaffiorano ogni tanto. Che poi uno ci pensa a questi luoghi e gli frullano in testa sogni. Che uno può rimanere li imbambolato a guardarsi la Torre e l'Avantorre che spuntano dal bosco. Che poi uno brontola, momomo, che poi uno non capisce come fa a sopportarlo.
Ma in fondo chi non si immagina una notte in questo angolo di mondo?
Ma in fondo chi non si immagina una notte in questo angolo di mondo?
lunedì 15 maggio 2017
il SAn LorenZO
Domenica mattina anomala, uno si sveglia, che è anche svogliato, resterebbe volentieri a letto. Però poi pensa alla torta che si è preparato la sera prima per fare colazione, pensa al profumo del caffè, alla fine si decide e si alza dal letto . Nel frattempo pensa, pensa a dove andare, perché mezza idea se l'era pur fatta la sera prima, ma il tutto non era troppo convincente. Però guarda e riguarda la cartina, ma nulla. Alla fine inforca la sua gravel bike e parte, pensa che il giro verrà da solo. Intanto attraversa la città e prende la salita di San Lorenzo, si perché dopo anni, venerdì sera si era cimentato su quella strada, ma non si ricordava che era così, pertanto oggi meglio riprovarla. Uno pedala con calma, tanto la giornata è lunga, così inevitabilmente i ciclisti che vanno a testa bassa lo superano, però sarà la bike, che assomiglia alle loro, ma salutano. Poi qualcuno incuriosito gli fa delle domande strane sui freni a disco che monta sulla sua bici, che lui sinceramente venendo dalla mtb non può concepire una bike senza freni a disco, che poi lui alle gare non ci ha mai pensato seriamente. Ma tanto vale, scaliamo un rapporto e lasciamo andare. Poi si divalla e poi uno si ferma, rimane ammaliato da tanto verde... e capisce che il giro alla fine sarà solo in discesa!
...alla fine,gironzolando per i colli del Prosecco, 67km con 1250 metri in su e altrettanti in giù, più un bel sorriso!
lunedì 27 marzo 2017
uno cade
...uno cade, così senza aver fatto nulla di che, però poi ci pensa. Basta poco per farti riflettere, ogni tanto le botte fanno bene. Che poi uno ci pensa...
Ci pensa, ma intanto ieri siamo partiti per un bel giro in bike. Noi si pensava al sole, invece abbiamo trovato tanto vento, piccole gocce di pioggia e onde. Si onde, perchè abbiamo pedalato su un lungo argine, in riva al mare. L'aria portava e rimescolava i pensieri, si stava bene ieri in riva al mare. Che poi è bello pedalare senza mangiare troppo, per poi trovarsi alla fine del giro con un buco nero allo stomaco, che inghiotte ogni cosa all'apparenza commestibile.
Devo dire che si, i giri in bicicletta me li ricordavo così...
...invece prima ho preso in mano la nuova anyroad... e mi sono messo a pedalare, ho fatto della salita, la vecchia Via Costa Rive, direzione Caglieron. Però quella no, non me la ricordavo affatto così... mi sa che serve tanta umiltà a impegno per riprendere la via verso l'alto con la bike.
Che poi ad un manubrio così stretto non sono per nulla abituato, quelli che girano con le bdc, lo ammetto mi devo ricredere, sono anche bravi...
Ci pensa, ma intanto ieri siamo partiti per un bel giro in bike. Noi si pensava al sole, invece abbiamo trovato tanto vento, piccole gocce di pioggia e onde. Si onde, perchè abbiamo pedalato su un lungo argine, in riva al mare. L'aria portava e rimescolava i pensieri, si stava bene ieri in riva al mare. Che poi è bello pedalare senza mangiare troppo, per poi trovarsi alla fine del giro con un buco nero allo stomaco, che inghiotte ogni cosa all'apparenza commestibile.
Devo dire che si, i giri in bicicletta me li ricordavo così...
...invece prima ho preso in mano la nuova anyroad... e mi sono messo a pedalare, ho fatto della salita, la vecchia Via Costa Rive, direzione Caglieron. Però quella no, non me la ricordavo affatto così... mi sa che serve tanta umiltà a impegno per riprendere la via verso l'alto con la bike.
Che poi ad un manubrio così stretto non sono per nulla abituato, quelli che girano con le bdc, lo ammetto mi devo ricredere, sono anche bravi...
domenica 22 gennaio 2017
per mille e più
...ho lasciato andare alquanto tutto qui dentro. Riassumo per immagini... a caso!
sempre aspettando la neve, che porti nuovi sogni!
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