giovedì 12 novembre 2009

dentro e fuori

...salvation

Well he came to town...
Così risuona nelle cuffie del lettore mp3.
Una strada lunga e dritta.
Immaginate.
Una linea nera d'asfalto; immaginate di camminare, aprendo le braccia e seguire la linea bianca di mezzeria... il vento, l'aria che sollevano le auto che passano, immaginate.
Immaginate il viso stupefatto della gente in auto? Immaginatelo! Ecco, questo è quello che la mia mente metabolizza... e la cosa più, più cosa?
...è che lo faccio ad occhi aperti, non è un sogno!
Sarebbe tutto più facile se fosse un sogno... se tutto fosse un sogno.

Che significato abbia tutto questo, non lo capisco, ma al ritmo di Salvation questo è quello che percepisco oggi.
Questi sono giorni incredibili, quanta energia dai miei pensieri...
... è sconvolgete, è impossibile spiegare o immaginare.
...è come l'onda di burrasca che si infrange sulla riva, l'aria della valanga che scarica dalla montagna... guardate nei miei occhi, e se percepite quell'energia, prendetela!

Non capirete, sono sicuro, ma non potete farci nulla!

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