giovedì 17 marzo 2011

viaggio

... mi sono svegliato senza fretta, ho lasciato che i pensieri si dissolvessero senza fretta, ho lasciato alcune cose sul tavolo... e sono partito. Si sentiva distintamente il rumore dell'acqua che scorre, ho sentito il verso dei gabbiani, ho camminato sull'erba bagnata, ho salito rocce e annusato un leggero principio di primavera... e sono giunto al cospetto di cime impensabili, torri e guglie, come sogni... forse come in un sogno.

...poi l'acqua mi ha portato via, mi sono perso nelle spirali dei cerchi concentrici di un albero. Sono rimasto fermo, immobile, ad annusare l'aria e guardare le nuvole che giocavano... pensavo, ma i pensieri stridevano, non capivo.
..."leggero nel vestito migliore, senza andata ne ritorno senza destinazione".... basta poco per andare lontano, rimanendo fermi!


...comunque W l'ITALIA... W quel poco di buono che ne resta...

Nessun commento: