...raibl...

...raibl, come suona bene nella mia testa... ma volevo soffermarmi prima, quando ieri dopo molto tempo, sono ritornato all'altopiano. Quel gran pascolo con la muraglia rocciosa a nord che chiude la visuale. Vecchi ricordi, di molti passi mossi tra questi posti, l'erba, le cenge, la roccia chiarissima... è riaffiorata una gran voglia di cime, di passi, d'aria e di vuoto.
Ho bisogno di cose semplici come il camminare, la bike è bella, regala emozioni forti, ma pretende stress nella preparazione del mezzo. Io ho bisogno solo di...

...cielo e fango

... acciderbolina la sveglia! Ma che ore sono? o meglio perchè ho messo la sveglia così presto? Qualche secondo di smarrimento... è vero, sono quasi le cinque, via via che bisogna mettersi in moto. Ore cinqueequarantacinque, ritrovo a Nervesa per caricare il furgone e via verso la val Trompia, destinazione... un vero bikepark!

Poi il giorno è trascorso veloce a salire e scendere tra il fango, delle sponde meravigliose, drop e trail fantastici... gran giornata anche questa!

nelle terre selvagge

... una fila di abeti rossi, subito dietro un'altra, poi un'altra e così per molti passi. Dalla stradina sterrata, che in falso piano taglia il grande bosco, si vedeva in fondo tra gli alberi, la luce del sole che filtrava e illuminava il sottobosco. Intorno solo profumo di selva, resina e una leggera aria fresca e sottile. Rumori famigliari assenti, solo il ritmico mordere della ruota della bike, sul terreno appena umido. Uno può pensare di essere in Canada, poi ci ripensa e si accorge di essere vicino a casa... nella foresta del Cansiglio.

...edge

...la vita marginale, sul limite della mia scrivania. Oggi era come essere ai margini di qualcosa, non riuscivo a capire, era una cosa strana, non spiegabile...

...vivo al limite della follia, in un mondo... questo ritornello mi frullava in testa.

Pensare a occhi scuri e profondi... sei come la notte taciturna e stellata, di stelle è...
non aiuta...
...marginali sono i pensieri e i sogni.

... la rotondità del mondo

...la ruota anteriore si insacca veloce sullo scalino naturale del sentiero, è scavato profondamente, sul viso arrivano residui di fanghiglia sollevati dalla ruota. Ora dei sassi più grossi, e avanti veloce, ora scoda, si sente il puzzo del freno posteriore che è surriscaldato, piega e lascia correre, solleva e ributta giù l'anteriore, peso indietro... e così per seimila metri in negativo, è dura la vita del freerider con la bike... gran giorno oggi.

...non temere...

...tutto quello da cui stavi fuggendo
torna come valanga più grande
se...

...oggi è così.
...con buone probabilità durante il weekend lungo ho fatto qualcosa di sbagliato. Non è possibile che oggi sia così di cacca, prima di sera picchio qualcuno...

...la voce del vento

...piccoli attimi.
...oggi siamo saliti da Lesis verso Casavento per fare due passi e dare un occhio ai sentieri verso forcella Clautana.
Quando siamo arrivati in pian di Cea, mi sono soffermato un attimo, in alto sulle cime piene di vegetazione, si sentiva il vento che soffiava, in fondo alla valle le pareti rocciose delle Caserine fermavano lo sguardo, intorno silenzio, solo il vento in alto nella valle che riecheggiava... solo silenzio e le parole del vento che portavano lontano i pensieri e i sogni.

...a fil di cielo

... sabato bel giro in val Gardena, era un giro esplorativo e il trail in discesa non è risultato dei migliori, ma tutto sommato non è stato malvagio...
... ieri pioveva... e oggi prova del mondraker. Il mondraker è una bike che ho preso usata, il modello è la Dune con il nuovissimo sitema zero... il modello è il base, ma tutti ne parlavano bene. Oggi pomeriggio, l'ho caricata sul raw e mi sono portato in alto sulla strada del col Visentin. Obiettivo minimo era la cima del col... visto anche il peso non indifferente della bike e del tentativo di test di domenica scorsa andato a vuoto. Partito con tranquillità, con ritmo costante ho raggiunto la cima. Non contento ho fatto tutta la cresta fino in cima al col Torond, poi fino agli impianti dove parte la dh del Nevegal, forse la dh era troppo, così sono andato a prendere il freeride II, giù a bomba fino alla strada che riporta al col Torond, creste e discesa a forcella Zoppei, tagliafuoco fino al raw... gran giro alla fine, con i suoi bei 1410m di dislivello...


Che dire del mondraker, una bomba in salita, si fa pedalare in maniera sorprendente, con gran calma si mangia tutto, in discesa con la Fox float36 davanti non può andare sicuramente male... gran bike!


Magnifici, invece gli scorci dalla cresta, bello bello bello!