domenica 29 novembre 2009

passi endotermici in un tranquillo weekend di paura

...liscia e lineare la pioggia oggi, sui nostri passi. Era parecchio tempo che non muovevo passi sull'alpe. Oggi, grazie alla caparbietà degli amici, che non si sono lasciati spaventare dalla pioggia, o anche loro ne avevano bisogno, siamo saliti verso le casere sopra Ospitale. Accompagnati dal battito di gocce e da sane chiacchere, ci siamo inoltrati, avvolti quasi dalle nuvole basse, verso la zona di casera Valbona. Nulla di che, ma alla fine è sempre qualcosa di nuovo, piccole cose, personaggi e figure stravaganti, attimi vivi che ci ritorneranno alla mente e che ci renderanno le cose meno pesanti per questa settimana... qualche passo sotto alla pioggia per riprendere coscienza, qualche passo che produce energia, calore, che rinforza; dentro e fuori.


A volte, mi sembra, che i miei pensieri siano banali e ripetitivi, che ci sia solo un senso retorico del vuoto... a volte penso che scrivo solo perchè voglio arrivare a cento post... a volte mi sembra di scambiare i miei pensieri con quelli di altri... a volte c'è solo provocazione... a volte perdo il senso del scrivere... a volte mi faccio troppe seghe mentali... però a volte è bello rileggere quello che ho scritto, sorridere e ricordare.

giovedì 26 novembre 2009

non capirete, ma non importa...

..." non c'è contatto di mucosa con mucosa
eppur mi infetto di te,
che arrivi e porti desideri e capogiri
in versi appasionati e indirizzati a me;
Questa è la canzone che..."
Sarà il tempo così uggioso e viscido di questi giorni, sarà la pacata giornata lavorativa dove i pensieri hanno troppo tempo per rigenerarsi, sarà la mancanza di movimento negli ultimi fine settimane, sarà...
"c'è, tra me e il mondo, una nebbia che impedisce
che io veda le cose come veramente sono - come sono per gli altri."
...sarà, mai i sogni si riperquotono con ostinazione quasi sarcastica. Nella stanza, sotto una luce plumbea e diafana, che illumina appena la mia figura nuda, oltre non si scorge nulla, nessun rumore. Nell'aria un odore quasi metallico penetra nelle narici, un freddo primordiale si percepisce sotto la pelle, inerme e indifeso, immobile, non oso muovermi. Allo scorrere impercettibile del tempo, all'improvviso si metabolizza una presenza, una mano sfiora il mio fianco, è leggera, quasi tenue; sento distintamente il battito del suo cuore, le dita si allontanano dal fianco e salgono lungo la schiena. Non posso voltarmi, non posso voltarmi, quel momento svanirebbe, il sangue ora scorre veloce, il fiato genera rivoli nell'aria fredda, non posso voltarmi; non resisto, lo sguardo smorza sul lato, invano; come una una frustata, nell'aria vibra...
..." e porgi in dono la tua essenza misteriosa
che fu un brillio fugace qualche notte fa;
e fanno presto a farsi vivi i miei sospiri
che alle pareti vanno a dire "ti vorrei qua".
Questa è la canzone che scrivo per te
l'ho promessa ed eccola..."
...all'uomo delle due ruote, ho fermato una coppia di Veltech bianche, con mozzi bianchi e nippi neri; sul mondraker faranno un figurone...
...in alto sulla collina, ancora non piove; ma in alto sul trail, sulla collina, le leggere gocce che preannunciano la pioggia, hanno lascito una puzza di polvere che penetra nei recessi più intimi del cervello; vecchi difetti.
Le ruote fremono, la gomma morbida sente la frenesia, le mani sono salde al manubrio, il peso del piede sta per innescare una reazione che non è facile percepire. L'erba della cresta si increspa al primo vento, qualche goccia, nuvole rapide...
"essere stanca, sentire duole, pensare distrugge"
...sulla cresta innevata, al sibilo dell'aria fredda. Sotto in basso si scorgono due torri di calcare grigio, staccano dal biancore irridescente della neve; sono sempre loro che in tutti i sogni compaino silenziose. Le punte dei ramponi mordono quasi con ferocia il pendio inclinato e ricoperto di neve ghiacciata. Più in alto, oltre un salto di roccia la cresta digrada e si esaurisce, la cima. Il cielo grigio non aiuta...
Non cercate di comprendere, sarebbe inutile... tutto sfugge, non capirete, ma non importa.
...concludendo, se fate della sana ciclette nelle sere autunnali, non fatelo davandi a un video di mtb freeride... il backflip con la bici senza ruote, non è proprio facile! Non capirete ne sono sicuro, ma non importa...

lunedì 23 novembre 2009

dirt pipe

... non ho mai visto una cosa simile, o meglio non ho mai visto una combinazione così perfetta di immagini e musica... non capirete, ne sono sicuro!
Non fateci caso, oramai sono irrecuperabile...guarda il video. Il table 360, fatto al rallentatore, al minuto 1:25 è la cosa più, più, più fottutamente bella di tutta la sequenza! Come minimo l'ho rivista cento volte!
...mmmhhh, quasi quasi la prossima bike che mi prendo, sarà un bel ferro da dirt!

venerdì 20 novembre 2009

al ladro al ladro

...stavo guardando la webcam del Pizzoc, acciderbolina... qualcuno si è rubato tutta la neve!


giovedì 19 novembre 2009

soundproof

... giorni duri a morire, questi ultimi. Sarà questo strano tempaccio, con tutto ovattato, grigio, sarà che a mandare avanti l'ufficio prg da solo, viste le assenze, non è uno scherzo, accontentare tutti... acciderbolina. Sarà che per far girare tutto ho accantonato l'energia della scorsa settimana, sarà che a volte la spalla destra stride, sarà... ma l'altro ieri, ho incontrato una vecchia amica, a dire la verità la vedo quasi tutti i giorni da 14 o anche 15 anni a questa parte, mi guarda... e mi dice: Tizzy non essere così triste, ma quanta tristezza hai dentro... rimango perplesso per un attimo, anche tu! gli rispondo ... acciderbolina, ci sono le donne che vedono, nei miei post, nei miei occhi, tristezza... acciderbolina...
Al pensiero, mi si è stampato in faccia un sorriso ebete; anche ora che ci penso mi viene da ridere...

domenica 15 novembre 2009

follow

...oggi guardavo il cielo, guardavo e mi chiedevo; cosa mai ci sarà oltre l'ultima stella dell'universo, cosa c'è oltre l'ifinitesimamente infinito che ci ospita, oltre a quella cosa immane che è l'universo dove avvengono tutte quelle reazioni pazzesche?

... poi, pensandoci, mi sono messo a ridere da solo... cosa vai a preoccuparti di quelle cose, se non sai nemmeno cosa succede nella tua piccola anima...



... oggi comunque i passi mossi sul trail minerario sono stati alquanto confortanti.

giovedì 12 novembre 2009

be under the illusion that

...questa mattina, tra la foschia dell'alba, c'era un sole di un arancione opprimente, quasi a schiacciare i pensieri appena desti...

...avere l'illusione che, i miei passi procedano in una verde valle del Nepal, che lo sguardo arrivi in alto sulle montagne innevate... "immagina intensamente e vedrai dove gli altri pensano non ci sia niente".

dentro e fuori

...salvation

Well he came to town...
Così risuona nelle cuffie del lettore mp3.
Una strada lunga e dritta.
Immaginate.
Una linea nera d'asfalto; immaginate di camminare, aprendo le braccia e seguire la linea bianca di mezzeria... il vento, l'aria che sollevano le auto che passano, immaginate.
Immaginate il viso stupefatto della gente in auto? Immaginatelo! Ecco, questo è quello che la mia mente metabolizza... e la cosa più, più cosa?
...è che lo faccio ad occhi aperti, non è un sogno!
Sarebbe tutto più facile se fosse un sogno... se tutto fosse un sogno.

Che significato abbia tutto questo, non lo capisco, ma al ritmo di Salvation questo è quello che percepisco oggi.
Questi sono giorni incredibili, quanta energia dai miei pensieri...
... è sconvolgete, è impossibile spiegare o immaginare.
...è come l'onda di burrasca che si infrange sulla riva, l'aria della valanga che scarica dalla montagna... guardate nei miei occhi, e se percepite quell'energia, prendetela!

Non capirete, sono sicuro, ma non potete farci nulla!

domenica 8 novembre 2009

"I viaggi sono i viaggatori"

Finalmente piove, avevo paura di aver sprecato una giornata; nella mia mente malata era questo il pensiero di questa mattina, trascorrere un giorno libero senza far nulla di altamente rigenerante per la mia psiche, e questo è sempre un trauma.

"Il viaggio è una specie di porta attraverso la quale si esce dalla realtà come per penetrare in una realtà inesplorata che sembra un sogno." Ora con una bella tazza di te davanti, vecchie riviste e nuovi sogni, la mia mente viaggia lontanano. Tutta colpa della cena di ieri sera, della brutta compagnia di gente che ha girato il mondo, che in modo subdolo percepisce le tue debolezze e scatena tempeste di sogni, poi uno ci pensa troppo a queste cose e... "Il viaggio non soltanto allarga la mente: le dà forma." Pensavo al Perù, all'Alpamayo, alle canne d'organo innevate delle sue pareti, al contrasto tra cielo e cime innevate, al sole Andino. Pensavo al verde delle foreste tropicali, ai toni tenui dei Salares Argentini, al vento freddo che frusta le creste dell'Aconcagua, alle lunghe strade infinite che percorrono la lunga striscia Cilena. Pensavo a albe fredde nei fiordi della Terra del Fuoco... l'odore acre della foresta, i sentieri che placidi risalgono le profonde valli Nepalesi, lo sguardo della gente che si incontra, occhi profondi, con la vita vissuta che gli scorre dentro... viaggiare con la mente, viaggiare. Ma anche posare le ruote di una bike, sui sentieri Liguri, non sarebbe un sogno malvagio... gli infiniti trail di Moab... ma anche una nuvola di neve ultrapolverosa sollevata da una affilata lamina di metallo, creste innevate senza senso di logicità, lasciare che la tavola scivoli verso il punto di massima pendenza. " il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell'avere nuovi occhi." Ora guardo dalla finestra, si vede sul vetro il riflesso del fuoco che arde nella stufa, fuori invece piove; sulla montagna nevica, i trail delle colline sono umidi e fangosi... non mi resta che confidare nei sogni.

"E gli uomini vanno a mirare le altezze de' monti e i grossi flutti del mare e le larghe correnti de' fiumi e la distesa dell'oceano e i giri delle stelle; e abbandonano se stessi."

Però questo e abbandonano se stessi, scritto da Sant'Agostino, fa riflettere... che dite?

mercoledì 4 novembre 2009

4 novembre

...un piccolo pensiero per chi ha combattuto... nelle assurde guerre.
Un attimo, un attimo di silenzio...

martedì 3 novembre 2009

neve

...è arrivata, la neve è arrivata!

Neve sui sogni, neve sulle montagne... montagne che alla sera risplendono nel cielo limpido di novembre.