giovedì 29 novembre 2012

stars

"Non dovete biasimarmi se parlo alle stelle."
H.D.Thoreau

mercoledì 28 novembre 2012

mental snow

...confida
confida più che puoi nei fiocchi di neve
nella vastità di una montagna ricoperta di neve
nel silenzio totale dopo una nevicata

Ascolto la pioggia ora e immagino quanta neve possa cadere sopra i 2000m... ora!

confido nella neve, ora
e sorrido!

venerdì 23 novembre 2012

dreams & fears

...nella mia piccola anima
ci sono sogni e paure
Sogni grandi che possono cambiare ogni cosa.
Paure immense che soffocano al solo pensiero.
...e poi c'è la rabbia
come ora
che annulla ogni cosa...

uffi!

venerdì 16 novembre 2012

kiss or kill

"Kiss or kill. Bacia o uccidi. Bacia la gloria o muori provandoci. Perchè perdere è morire, vincere è sentire...

...perchè perdere è morire. E non si può morire senza aver dato tutto, senza scoppiare a piangere per il dolore e le ferite, non si può abbandonare. Si deve lottare fino alla morte. Perchè la gloria è la cosa più grande, e bisogna solo aspirare alla gloria o a perdersi per strada, dopo aver dato tutto. Non si può non lottare, non si può non soffrire, non si può non morire... 
E' l'ora di soffrire, è l'ora di lottare, è l'ora di vincere. Bacia o muori."

...da Manifesto dello Skyrunner

mercoledì 14 novembre 2012

Passi luminescenti



…gli occhi faticano ad aprirsi, percorro il lungo corridoio semibuio in tutta la sua lunghezza, stento a capire dove mi trovo, sono intorpidito dal sonno. Apro la porta e mi ritrovo nel bagno, una vampata nauseabonda mi investe; un bagno d’alta quota è così! A questo punto tutto mi è più chiaro, tutto riprende forma, tutto ritorna al suo posto. Mi trovo a 4559m all’interno della Capanna Regina Margherita sulla Punta Gnifetti! Con la mente ritorno a mesi prima, anzi quasi un anno prima, quando qualcuno ha proposto di andare a fare un giro sulle Alpi Occidentali con l’obiettivo di salire la punta Dufour, la cima più alta del gruppo del Monte Rosa. Da quelle parti non c’ero mai stato e così d’istinto ho accettato senza troppo pensarci. Ora mi ci trovo davanti; Si dalla finestra del bagno si vede distintamente tutta la cresta dove corre la normale Italiana, ma con il pensiero  sono ancora immerso negli ultimi 4 giorni. Il lungo viaggio in macchina, che nonostante i quattrocento e passa chilometri non mi è pesato. La salita con gli impianti al passo dei Salati, l’attesa per prendere confidenza con l’aria relativamente fine dei 3000m. Lo sbarco sul ghiacciaio dell’Indren, la gente che scendeva senza troppe preoccupazioni sul ghiaccio. La salita, sotto una grandinata, del breve tratto attrezzato per giungere al Rifugio Mantova, la nebbia fissa che quasi ci faceva sbagliare rifugio… al rifugio stesso, alla sala da pranzo e alle grandi volte di legno lamellare. Tutto questo solo nel primo giorno di approccio. Per non parlare del secondo… la discesa verso valle per permetterci di acclimatarci meglio, il riposo sotto al sasso sporgente, al temporale con la grandine che ci ha investito in pieno... diciamo che ogni tanto il telo termico si rivela utile… sinceramente non mi ricordo più se sotto al sasso con l’acqua che mi scendeva nella schiena, tremavo ti più, per la fifa che un fulmine mi colpisse o per il freddo. Ricordo come ora il brodo caldo che ci siamo presi  una volta rientrati in rifugio, il piacevole tepore del saccoletto e delle coperte; la luce straordinaria del tardo pomeriggio, con le nuvole che giocavano tra loro nell’intervallo tra un temporale e l’altro. Poi, poi l’alba del giorno seguente, della salita del ghiacciaio verso il Colle del Lys… delle nuvole e delle cime che tanto avevo sentito parlare, dei crepacci che nonostante la parecchia neve si facevano vedere…  e ancora la bufera, tutto all’improvviso è inghiottito dalle nuvole, la neve ghiacciata comincia a martellare le parti scoperte del viso, la visibilità che scompare, la traccia che scompare! Via di corsa verso il basso, verso il rifugio!  Così siamo giunti a ieri, quando finalmente il meteo ha preso una nuova piega… Che giorno luminescente! Tutto risplende al sole, finalmente mettiamo il naso sopra al colle del Lys, tutte le più famose cime del gruppo sono davanti ai nostri occhi. I Lyskamm, con lontano la sagoma inconfondibile del Cervino, la Cresta Rey che digrada dalla Dufour, la Zumstein, la Gnifetti, e ancora la Parrot che ci sovrasta. Saracchi enormi , tracce lievi  e gente ovunque. Con tutta calma raggiungiamo il Colle Gnifetti, ricordo ancora il vento… immagino non lo potrò dimenticare facilmente il vento di quel luogo. La neve che veniva trascinata lontano, la forza delle raffiche quasi continue… ricordo ancora il senso di vero rifugio che ho provato una volta passata la soglia di questo luogo. Nonostante l’odore nauseante del bagno, penso di non aver mai provato un senso di benessere così in un rifugio. Ora sono qui che guardo la Punta Dufour, la guardo e anche se per questa volta non ci saliremo sopra; no,  oggi no, il vento non ci permetterà di andare lontano. Dicevo, nonostante tutto,  sono felice…  felice di aver mosso passi luminescenti in un luogo simile…

martedì 13 novembre 2012

...è l'alba, il mattino di luce
che fa il giorno...
buono o brutto che sia.

giovedì 8 novembre 2012

buoni

...cominciamo bene la giornata!
...con dei buoni propositi:
Più albe e tramonti per tutti!!! ^___^
Il prossimo anno un'alba dalla Croda Granda non me la toglie nessuno!

...e poi il Cor!
...chi mai lo poteva immaginare, non sapevo dell'esistenza di quel luogo... no no la serata di ieri sera è stata veramente
veramente bella!

martedì 6 novembre 2012

Che luce estrema questa mattina, di una limpidezza senza pensieri pesanti!
Come vorrei vivere di questa cosa, fuori all'aria, tra gli alberi d'oro... e perdermi senza ripensamenti.
Peccato non poter fermare questi momenti, ma dover girarsi verso la scrivania e aspettare che ritorni il buio di questa sera!
Sorridi anima sorridi ^___^


venerdì 2 novembre 2012

il muschio...

Oggi è così! Il muschio è muschioso!