domenica 2 settembre 2012

Gocce e sogni

Dentro a gocce come sogni.
Camminare e sentirsi lontano da quei luoghi, camminare e non sapere dove voler essere, quasi i sogni siano scomparsi.
Sentirsi vulnerabili e indifesi, persi nella nebbia.
Come all'improvviso tutti i sogni siano stati intrappolati nelle mille gocce che affollano i rami dei larici.
Come poi per magia ritrovare tutto, una schiarita che dirada le nuvole, vedere la Cresta!
La cresta Val d'Inferno e capire ogni cosa... è in quel luogo che devo andare!

Mille sogni a tutti, liberati dalle gocce ferme sui larici!

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