giovedì 4 ottobre 2012

sempre una realtà separata

..."pensa alla tua morte adesso
si trova alla distanza di un braccio
e può
batterti sulla spalla in qualsiasi momento
pertanto non hai..."

...ora la realtà separata ha raggiunto livelli inattesi, mille sogni dentro ad un contenitore piccolo piccolo...
Che possa scoppiare?

...intanto penso alla festa di ieri sera, ai quarantuno anni di matrimonio di Mamy e Papy,
sorrido se penso a loro.

...intanto sorrido pensando alla cresta del sogno dell'altra notte, sorrido pensando al camoscio di domenica...
al Furby che si rotola sulla sedia di paglia
al cielo con le stelle
...e penso che sia ora di finirla di scrivere se non ho nulla da dire.
Sorrido e penso alle stelle...

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